Combattere le frodi in ambito internazionale
La frode è un crimine complesso, spesso legato al crimine organizzato, che ha la spregevole caratteristica di avere quali soggetti passivi soggetti vulnerabili e spesso svantaggiati dalla mancanza di strumenti che gli consentano una valida difesa. Si pensi a proposito alle ripetute vicende di truffe perpetrate da organizzazioni criminali che prendono di mira persona anziane, convincendole di una situazione di pericolo dei loro cari e della possibilità di risolverla mediante il pagamento immediato di una somma di denaro.
Non si tratta di un fenomeno meramente locale, poiché spesso le truffe assumono rilievo transnazionale.
A tale proposito va sottolineato come la Convenzione delle Nazioni Unite contro il crimine organizzato fornisca un quadro per affrontare a livello globale la frode organizzata, con suggerimenti operativi che possono avere valido impiego anche a livello locale…
Recentemente UNODC - l’organizzazione delle Nazioni Unite contro il crimine ed il traffico di stupefacenti - ha rilasciato un “Issue Paper” (reperibile \[en\] all’URL unodc.org/documents/organized-…) sull’argomento. Il documento esamina vari tipi di frode, escludendo crimini in cui la frode ha un ruolo abilitante, come l’uso fraudolento dell’identità per il riciclaggio di denaro o il ricatto o frodi che mirano agli interessi finanziari dello Stato, ovvero quelle legate a comunicazioni fraudolente per relazioni di estorsione o annunci di lavoro fraudolenti per traffico di persone.
Nel documento viene presentata una tipologia di frode organizzata, con focus su vittime e metodi. La ricerca include casi studio e analisi delle legislazioni in 37 paesi.
Principi per Comprendere la Frode Organizzata
La frode viene definita come un comportamento criminale basato sulla disonestà, che si manifesta in vari contesti sociali, commerciali e tecnologici. Come abbiamo accennato sopra, la Convenzione delle Nazioni Unite contro il crimine organizzato offre un quadro per integrare la risposta alla frode con altre forme di crimine transnazionale. Per sviluppare risposte efficaci, appare fondamentale comprendere le intersezioni tra frode, crimine organizzato, cybercrime, e altre aree come il riciclaggio di denaro e la corruzione .
La frode è ampiamente sotto-segnalata e sotto-stimata, rendendo difficile interpretare il problema e sviluppare soluzioni basate su dati incompleti. Ciò comporta una lacuna nei dati disaggregati per fattori come disabilità, età, genere e stato economico, limitando l’analisi delle dinamiche di vittimizzazione e perpetrazione.
Affrontare la Frode Organizzata
La frode organizzata è un problema complesso e transnazionale che richiede strategie complete.
I principi chiave che devono guidare l’attività di contrasto sono: prevenire, perseguire, proteggere e promuovere la cooperazione.
Ciò implica la necessità di leggi chiare e robuste per affrontare la frode, e sottolinea l’importanza della collaborazione internazionale e del coinvolgimento del settore privato. I criteri generali per determinare la gravità di un crimine includono l’impatto finanziario sulla vittima, le caratteristiche del reato e del reo, e l’uso di metodi fraudolenti. Alcuni sistemi legali adottano una prospettiva centrata sulla vittima, mentre altri si concentrano sulle caratteristiche degli autori e sulle loro modalità operative. Fattori aggravanti, come il numero di vittime o il coinvolgimento di gruppi criminali organizzati, possono influenzare la gravità del crimine e le relative pene.
Campagne di sensibilizzazione e formazione per il pubblico e le imprese sono essenziali. È fondamentale un approccio integrato per migliorare la risposta alla frode organizzata e proteggere le vittime.
I passi fondamentali che ogni Stato può intraprendere per affrontare la frode organizzata includono:
- Comprendere come la frode organizzata si manifesta e impatta all’interno dei propri confini.
- Progettare e attuare risposte strategiche efficaci basate sui quattro pilastri di cui abbiamo detto sopra (prevenire, perseguire, proteggere e promuovere).
- Stabilire partnership strategiche con attori non governativi, in particolare nel settore privato, per migliorare la comprensione del problema e sviluppare strategie comuni.
Il ruolo delle forze dell’ordine nella prevenzione della frode include:
- Agire come deterrente per scoraggiare i trasgressori attraverso l’applicazione della legge e la punizione dei reati.
- Condurre indagini proattive per identificare e perseguire i gruppi criminali organizzati coinvolti nella frode.
- Collaborare con il settore privato e la comunità per sensibilizzare e informare il pubblico sui rischi della frode e promuovere comportamenti sicuri.
A sua volta il settore privato può contribuire nella lotta contro la frode organizzata attraverso:
- Identificazione e segnalazione di attività sospette alle autorità competenti, fungendo da intermediari tra i clienti e le forze dell’ordine.
- Implementazione di misure di sicurezza e tecnologie per prevenire frodi, come il blocco di siti web fraudolenti e la protezione dei dati dei clienti.
- Collaborazione con enti governativi e organizzazioni della società civile per condividere informazioni e sviluppare strategie comuni di prevenzione e risposta.
Per proteggere le persone vulnerabili dai crimini organizzati, possono essere adottate diverse misure, quali campagne di sensibilizzazione per educare il pubblico e le imprese sui comportamenti sicuri e sui rischi della frode; la creazione di canali di segnalazione chiari per consentire alle vittime di denunciare i crimini e accedere al supporto necessario; lo sviluppo di programmi di supporto specifici per identificare e assistere le vittime vulnerabili, prevenendo il rischio di frodi ripetute.
Infine le strategie globali contro la frode organizzata possono essere migliorate attraverso un approccio integrato che coordini le risposte tra governi, settore privato e società civile, affrontando le vulnerabilità sistemiche; una maggiore cooperazione internazionale per affrontare la natura transnazionale della frode e condividere informazioni tra le giurisdizioni; lo sviluppo di leggi più robuste e campagne di sensibilizzazione per educare il pubblico e promuovere comportamenti sicuri contro la frode.