OP, è un peccato che il tuo account creato un’ora fa apposta per postare questa interessantissima “notizia” su c/news sia già stato bloccato (da me e, sicuramente, da molti altri)
Il link è tutto sballinato su lemmy (cfr https://feddit.it/post/14379262). Vale anche per gli altri che hai postato.
Pls controlla di non aver fatto erorri e, nel caso, segnala il bug all’app/tool che hai usato per postare (BTW digli anche che link come questo dovrebbero essere postati come URL su lemmy e non come testo).
BTW blocco il tuo account (se volessi link a tutti gli articoli di qualche sito, userei RSS non lemmy), quindi sorry ma non posso aiutare oltre.
L’AI puzza di bolla più o meno da quando è venuto fuori ChatGPT (se non da prima) :)
Err… has LARPer been reclaimed too? Must be, because I have no idea what you are talking about (which shouldn’t surprise anyone, since you make up your own definitions instead of bothering with actually making yourself clear).
Anyway, until “antisemitism” is actually reclaimed (and you’ll notice because dictionaries will start listing two meanings for it), it means one precise thing and, shall you want to use the term with a different meaning, you should at the very least note that for your readers. That’s language 101: words have a conventional meaning, thanks to which we can (hope to) understand each other.
I don’t even know why I’m still arguing with you… there are lots of people (mostly in the far-right) that, exactly like you are doing here, are adamant in thinking they are the depositaries of absolute truth despite any and all evidence, and arguing with them brings zero benefit to society.
Since I’ve written this, I guess I’ll post it (before blocking your account).
I understand the sensation, but… does this make him any more fascist than he was yesterday?
Antisemitism is hatred towards Jews: calling Arabic the “language of the enemy” is certainly not better than being antisemite, but still it’s a different form of racism than antisemitism :)
Nota a margine: (rant off topic)
Cos’è quest’infatuazione della stampa italiana per il termine “deportare”?
Capisco che il richiamo alla orrorifica espressione “deportazione di massa” sia
suggestivoclickbaity, e capisco anche che il false friend inglese deportation possa trarre in inganno chi non sa tanto bene l’italiano (cosa che non dovrebbe riguardare chi di mestiere fa il giornalista), ma per i verbi corretti sono (tra altri possibili) trasferire per i carcerati e espellere per i clandestini.Deportare, anche usato figurativamente, trasmette l’idea del privare una persona della libertà forzandola a vivere in un luogo lontano (magari rinchiudendola in qualche campo “di lavoro”) e non si adatta al caso di chi viene spostato da un carcere a un altro o viene riportato nel paese di residenza e lasciato libero.
Potremmo preservare il termine per quando serve davvero?
Altrimenti che parola resta da usare per i casi più gravi, come ad esempio quando si parla di piani (criminali e genocidi) di eradicare l’intera popolazione della striscia di Gaza?
Grazie e scusate il rant.