Ho creato questo account per promuovere e discutere di mobilità sostenibile, ciclismo cittadino, sviluppi urbani che mettano al centro le persone, non le auto. Focus su Milano, ma non solo.
#mobilitasostenibile #ciclismourbano #mezzipubblici #fuckcars
@DavideC978 questo succede sempre, ma soesso c’è una “maggioranza silenziosa” che apprezza queste manovre, e una minoranza molto vocale che mette la propria comodità sopra alla sicurezza e benessere di tutti gli altri (molto più numerosi).
A Bologna quelli contro la citta30 hanno fatto tanto rumore, ma alla fine non sono riusciti neanche a raccogliere le firme necessarie per fare il referendum.
Chi sta bene non si lamenta, e non si fa sentire. Spero le elezioni mi diano ragione
Anche se gli autobus a batteria sono un’ottima cosa, non possono coprire le caratteristiche di una tranvia moderna.
Infatti una tranvia moderna può muovere molte più persone, più velocemente, con costi di gestione più bassi (per persona) di una linea di bus, anche con corsia preferenziale. Questo naturalmente a fronte di costi di costruzione molto maggiori.
(Ovviamente non parlo dei vecchi tram tipo Milano che sono piccoli e vanno nel traffico)
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Trascrizione delle frasi a video
“Il codice civile ci dice che la circolazione stradale è un’attività pericolosa”
“Per questo tutti i soggetti in strada hanno responsabilità stabilita anche dal codice civile (art. 2050 e 2054)”
[Segue descrizione generica delle responsabilità]
“La prevedibilità della scorrettezza altrui è nel codice della strada. Non bisogna dare per sconratonche tutti seguano il codice”
(Continua…)
@PiadaMakkine
> nessuno dice che se ti investono sulle strisce pedonali è colpa tua
È esattamente quello che si dice al secondo 49 del video e seguenti (si parla do corresponsabilità, ma negli esempi che fanno c’è una parte in torto chiarissimo).
@PiadaMakkine
Sicuro? Per esempio in UK non è così, ma esiste una chiara gerarchia di responsabilità a seconda del mezzo.
E se gli utenti sono fragili, l’approccio giusto delle istituzioni non è di proteggerli, ma di dirgli “cazzi tuoi”? E non di dire agli utenti pericolosi: “anadate piano, ci sonk anche gli altri”?
I messaggi diffusi sono diversi, e chi li diffonde è estremamente importante: le istituzioni hanno delle responsabilità rispetto alla sicurezza (anche stradale). Con questi messaggi le stanno scaricando sui cittadini
Se qualcuno fosse curioso di sapere perché #Frosinone è la città con più sforamenti dei limiti, ripropongo un nell’articolo de #ilPost.
TL;DR sono le #auto, e la città non dà spazio ad alternative decenti. La conformazione geografica sfortunata dovrebbe essere un motivo per limitare l’uso dei mezzi inquinanti, non una scusa per chiudere gli occhi davanti ai problemi.
https://www.ilpost.it/2024/03/12/frosinone-inquinamento/
@energia